ZONA: Bassa Atesina - Aldino
KM DA BOLZANO: 38,5 km (40 min in auto)
ALTITUDINE: 1.200 m.s.l.m.
DIFFICOLTÀ: bassa
DISTANZA: 5 km
DURATA: 2 ore
DISLIVELLO: 140 m
PASSEGGINO: NO
COME ARRIVARE
Da Bolzano in direzione sud, fino a Ora (tramite statale o autostrada), proseguire per Montagna, superare il paese e seguire le indicazioni per Aldino. Si parcheggia presso la stazione dei Vigili del fuoco lungo la strada.
DESCRIZIONE
Questa avventurosa passeggiata parte presso il maso Neuhaushof, attraversando la strada.
Aggirando il maso ci si immerge subito all'interno del bosco, tramite un sentiero roccioso e quindi non adatto ai passeggini. Possiamo seguire le indicazioni per "Sentiero dei Mulini" e poi non perdere di vista i segnavia che indicano il sentiero. Dopo circa 30/40 minuti con tutta calma, arriviamo ad un biotopo, lo superiamo e poco dopo cominceremo a sentire i primi rumori d'acqua, ci stiamo avvicinando al rio Thal e quindi ai mulini! Noi ci abbiamo impiegato circa 2 ore per il giro, ma di sicuro è una durata che andrà dimezzata se non ci sono bambini e il passo è buono.
La zona di Aldino era un tempo ricca di mulini, con i vari macchinari per la preparazione dei cereali, o della lana cotta, o utilizzati come fucine. Qui pare che siano state inventate le biglie, e scopriremo quale tecnica ingegnosa è stata scovata per realizzarle grazie alla forza dell'acqua. partendo da semplici pietre. Per conservare le usanze e la cultura di queste strutture, questi mulini sono dei veri e propri musei. Conservano all'interno centinaia di attrezzi, macchinari e strumenti, che sono stati donati dalle vecchie generazioni e che venivano utilizzati non più di 50/60 anni fa.
Le strutture dei mulini sono sempre aperte e accessibili ma, ovviamente non in funzione. Per vedere i macchinari e le ruote in azione dobbiamo organizzare la nostra gita di sabato, nei mesi di luglio e agosto. Dalle ore 14.00 infatti, sono disponibili delle visite guidate con guida in italiano e/o tedesco. Se si decide per la visita guidata il percorso verrà fatto in senso contrario, appuntamento al piazzale dei vigili del fuoco, si scenderà poi per la strada forestale fino alla prima struttura della visita che è una antica segheria. (Noi siamo stati fortunati perchè abbiamo incontrato le guide per caso proprio all'inizio della visita).
Oltre alla segheria, ci sono tre mulini, collegati da una rete idrica. Vedremo mettere in funzione le grandi ruote esterne, che con la forza dell'acqua azionano il brillatoio, per spelare l'orzo, il pestino per battere i cereali, e poi macine, setacci... Scopriremo come sia possibile fare il fuoco con l'acqua (!!!) e soprattutto come venivano realizzate le biglie. (Nell'ultimo mulino è possibile acquistarle! Ce ne sono di tutte le dimensioni e basta lasciare un'offerta). In quest'ultimo è anche disponibile un bagno, una fontana e panche per riposare.
Mi sembra chiaro che per i bambini sia un vero e proprio paradiso, un parco avventure a cielo aperto!
Come detto le visite guidate vengono effettuate tutti i sabati di luglio e agosto, per gli altri periodi è necessario prenotare al nr. 0471 886832.
ATTENZIONE
Consigliamo scarponcini impermeabili sia per il terreno che è abbastanza fangoso, sia per la vicinanza all'acqua.
Importante, i mulini sono sempre aperti anche senza custode, e all'interno sono presenti centinaia di attrezzi, anche pericolosi. Tenete d'occhio i bambini e fate attenzione che non tocchino nulla!
Fabiana & fam.